“Il comitato NoForno lascia che siano i fatti a dare la risposta alle accuse mosse da chi attribuisce al comitato e ai suoi appartenenti la paternità delle brutte scritte apparse sul muro del cimitero a Torre del Lago”. Lo scrive il comitato stesso in una nota.
Attraverso la pagina Facebook, poi, arriva l’invito a non lasciarsi strumentalizzare: “Questa la risposta dei cittadini di Torre del Lago e di Viareggio che fanno parte del Comitato No Forno Tdl, che con un atto di amore per la propria terra, hanno provveduto a rimuovere le scritte fatte da ignoti che non ci appartengono né per contenuti né per modalità dal metodo utilizzato fino ad ora, ovvero quello di manifestare democraticamente e soprattutto civilmente l’atto di indirizzo proposto dall’amministrazione comunale.
“Atto responsabile di chi non vuole essere strumentalizzato e denigrato da nessuno. Dal Comitato solo protesta civile: no al forno”.